Siete così fortunati da essere andati per castagne e, magari, di averne anche raccolte davvero tante? Ecco un modo per conservarle, grazie alla confettura di castagne! Potete anche utilizzarle per fare dei dolci come la torta marmorizzata o il montebianco, oppure per un’ottima zuppa autunnale.
Procedimento:
1) Prendete le castagne e praticate un taglio sulla superficie con il coltello: mettetele ora in una pentola colma d’acqua fredda. Portate a ebollizione e lasciate bollire per 2 minuti.
2) Spegnete ora il fuoco e lasciate intiepidire l’acqua per una decina di minuti prima di toglierle dalla pentola: spellatele ancora calde e rimettetele nuovamente in una casseruola piena di acqua fredda. Cuocete per altri 40 minuti.
3) In una casseruola mettete un po’ d’acqua fredda (davvero poca, ne bastano 150 ml) e lo zucchero: cuocete a fuoco dolce fin quando non si formerà uno sciroppo e proseguite la cottura a fuoco vivo per circa 5 minuti.
4) Sbucciate le castagne e passatele in un mixer per creare un purè. Versate il tutto in una casseruola, aggiungete ora lo sciroppo e la stecca di vaniglia tagliata a pezzi: accendete il fuoco e cuocete per 20 minuti una volta che il composto torna a bollire. Mescolate con un cucchiaio di legno per evitare che la confettura si attacchi.
5) Quando la confettura è pronta, eliminate la bacca di vaniglia e versatela, ancora calda, nei barattolini sterilizzati che avrete in precedenza preparato. Chiudete i brattolini con il loro tappo a vite.
6) Conservate al fresco.
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