Questo dolce è nato dalle spremute d’arancia che, in questi freddi giorni d’inverno, mia mamma prepara sempre a mio fratello, a causa di cui si usa sempre solo il succo delle arance, di cui rimangono sempre li le fibre e le bucce.

Mentre le bucce delle arance in cucina si possono grattare in dolci e biscotti (come quelli che trovate QUI) le fibre finiscono spesso nell’organico e allora ecco come utilizzarle.

Facendo poi dei mini plum cakes si ottengono dei dolcini perfetti anche come pensiero alle amiche che ci passano a trovare per il tè. Io li ho impacchettati come vedete in foto.

TEMPISTICA

Preparazione: 15- 20 minuti circa + 2 ore di riposo della gelatina di melagrana

Cottura: 40  min circa (dipende dal forno)

 

INGREDIENTI  (per 8 mini plum cakes)

Per l’impasto del cake:

Lo scarto della spremuta di 4 arance bio

250g di ricotta fresca

250g di zucchero di canna grezzo

250g di farina di grano tenero 00

3 uova (da allevamento a terra)

1 bustina di lievito per dolci

1 presa di sale marino integrale

Per il ripieno:

1 melagrana matura di media grandezza

1 mela renetta

70gr di zucchero semolato fine

4 fogli di gelatina in busta

 

STRUMENTI NECESSARI

Per realizzare la ricetta dei mini plum cakes di arance e melagrana avete bisogno di stampi per mini plum cakes, carta da forno, il mixer, qualche ciotola e un tegame.

 

PROCEDIMENTO

1 – Per prima cosa preparate la gelatina di melagrana perche dovrà poi riposare per almeno due orette in frigo prima di poter essere utilizzata in questo dolce: per prima cosa, sgranare la melagrana stando attenti a eliminare tutta la pellicina bianca che non è commestibile e mettete i chicchi da parte in una ciotola.

2 – Prendete la mela e sbucciatela con il pela patate, poi tagliatela a tocchetti piccoli (di circa mezzo millimetro di spessore) e mettete sia la mela che i chicchi di melagrana messi da parte precedentemente in una casseruola dal fondo spesso, sul fuoco medio basso. Coprite la frutta con almeno 3 dita di acqua, e quando comincerà a bollire aggiungete lo zucchero semolato e fate infine cuocere per circa 1 ora. [ Nel caso non abbiate voglia di bere il succo delle arance potete aggiungerlo al posto dell’acqua in questo passaggio. ]

3 – Trascorso questo tempo di cottura spegnete il fornello e mettete i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti, strizzateli e poi aggiungeteli al preparato caldo ma che avrete spostato da sopra il fornello. Quando il composto si sarà raffreddato mettetelo un’oretta in frigo a solidificare.

4 – Ora recuperate gli scarti delle arance che avete spremuto per berne il succo; dovreste quindi aver rimasto le bucce e la polpa. Prendete il tutto, tagliatelo grossolanamente e mettetelo nel mixer.  Aggiungete lo zucchero di canna grezzo e frullate il tutto.

5 – Versate poi il preparato passato nel mixer, in una ciotola, unitevi quindi le uova, la farina precedentemente setacciata e unita al lievito e, per ultima, la ricotta. Lavorate gli ingredienti con un mestolo di legno fino ad ottenere un composto omogeneo.

6 – Mettete ora la carta da forno negli stampi da plum cakes piccoli e versatevi uno strato di composto dell’altezza pari a un dito. Poi con l’aiuto di un cucchiaino disegnatevi una specie di piccola fossetta nel fondo dei cake al centro, dove andremo a mettere la gelatina di melograna.

7 – Preparato lo spazio quindi, versate qualche cucchiaino di gelatina di melograna facendo attenzione a rimanere al centro del cake e mai ai bordi, altrimenti in cottura uscirà fuori.

8 – Fatto ciò prendete il composto per l’impasto che vi è avanzato e “ricoprite” con un altro strato facendo attenzione a far combaciare l’impasto che andrete a mettere ora con l’impasto adagiato sul fondo in precedenza  soprattutto sui lati del perimetro del cake, in modo che durante la cottura la melograna rimanga al centro e non fuoriesca.

9 – Cospargete, infine,  la superfice con zucchero di canna grezzo e infornate a 170°C per circa 40 minuti. (fate sempre la prova stuzzicadente). Il vostro cake è pronto! Sornatelo, attendete che si intiepidisca e levatelo dallo stampo. Servite tiepido o freddo.

Ovviamente se non dovete farvi una spremuta ma volete provare questo dolce, non significa che non potete fare questo riciclo perchè potete benissimo sostituire l’acqua che ho utilizzato per la gelatina di melograna con il succo d’arancia.

Si ricicla tutto a casa mia! 

 

Tags: , , , , , ,

Visited 4 times, 1 visit(s) today