Oggi vi voglio proporre una zuppa leggera (meno di 300 calorie a persona) e al tempo stesso molto gustosa. Grazie all’unione di fagioli, patate verza e ricotta riesce a racchiudere molti principi nutritivi e ad essere un piatto completo.

Perfetto per questo periodo freddo o quando non si sta troppo bene.

 

TEMPISTICA

Preparazione: 10 – 15 minuti circa

Cottura: 30 – 40 min

 

INGREDIENTI (per 4 persone)

500 gr di cavolo verza

300 gr di fagioli verdi azuki verdi

1 finocchio medio

½ cipolla gialla

3 patate bianche di medie dimensioni

1 litro di brodo vegetale (oppure 1 dado da brodo vegetale e acqua quanto basta)

250 gr di ricotta vaccina fresca

2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

5 grammi di sale (circa un cucchiaino)

1 spolverata di pepe nero fresco macinato al momento

Qualche foglia di prezzemolo fresco per decorare

 

STRUMENTI NECESSARI

Per realizzare la ricetta della vellutata di verza e faglioli verdi azuki vi servirà semplicemente un tegame dal fondo spesso, meglio un tegame di cotto, con relativo coperchio e un mixer o un minipimer per frullare la verza con relativo bicchiere.

Un tagliere di silicone e un coltello a lama liscia ben affilata.

 

PROCEDIMENTO

Nel caso dobbiate preparare il brodo vegetale, fatelo in anticipo portando a bollore 1 litro d’acqua e aggiungendo un dado vegetale possibilmente bilogico.

1 – Per prima cosa prendete le cipolle e pelatele. Poi prendete un tagliere e un coltello a lama liscia e tagliate le cipolle a fettine sottili circa 3 mm e mettetele da parte.

2 – Prendete ora le patate, spazzolate via i possibili residui di terra e pelatele. Fatto ciò lavatele bene. Prendete poi un tagliere e un coltello con la lama liscia e tagliate le patate prima a fette dello spessore di circa 1 cm e poi a cubetti.

3 – A questo punto prendete il vostro tegame di coccio (o un tegame con il fondo molto spesso), prendete una retina spargi fiamma e adagiate il vostro tegame sulla retina e mettetelo sul fuoco basso. Aggiungete subito i due cucchiai di olio extravergine d’oliva e lasciate scaldare.

4 – Appena l’olio è caldo mettete nella casseruola la cipolla tagliata e fate rosolare.

5 – Nel frattempo prendete la verza e il finocchio, lavate entrambi molto bene e tagliateli a fette sottili. Metteteli da parte.

6 – In seguito alla cipolla versate nella casseruola le patate tagliate a tocchetti e fatele rosolare per pochi minuti poi aggiungete brodo vegetale  (che terrete al caldo sul fuoco basso) fino a coprire completamente le verdure.

7 – Aggiungete poi anche la verza e il finocchio nella stessa casseruola assieme ad altro brodo vegetale caldo. Mettete il coperchio, abbassate il fuoco e lasciate bollire per circa 30 minuti.

8 – Nel frattempo prendete i fagioli azuki verdi, lavateli e metteteli in un pentolino con acqua sufficiente a coprirli abbondantemente, aumentate il fuoco fino a raggiungere il bollore e fate bollire per 15-20 minuti. Assaggiateli prima di spegnere così deciderete la cottura che si addice di più ai vostri gusti (a me personalmente piacciono un po’ tenaci).

9 – Quando la verdura per la vellutata sarà pronta (fate la prova cercando di schiacciare con una forchetta un pezzo di patata o finocchio contro la casseruola), se avete usato un tegame di coccio trasferite il tutto nel bicchiere del minipimer e frullate il tutto molto bene; se avete usato un tegame in acciaio potete tranquillamente spegnere il fornello, aspettare 1 minuto e frullare il tutto direttamente nel tegame.

10 – A questo punto rimettete il tutto sul fornello, aggiungete i fagioli, mescolate e fate cuocere assieme il tutto per 2 – 3 minuti. La vellutata è ora pronta, assaggiatela e aggiustatela di sale.

11 –  Versate la vellutata nei piatti, aggiungete un cucchiaio o due di ricotta fresca, un filo d’olio extra vergine d’oliva e mescolate leggermente. Spolverate poi con il pepe nero fresco macinato sul momento e decorate con qualche fogliolina di prezzemolo fresco.

Se vi piace potete anche aggiungere qualche pezzetto di pane raffermo scaldato e rosolato in padella con un filo d’olio extra vergine d’oliva.

No tags for this post.

Visited 242 times, 1 visit(s) today