La gubana è un caratteristico dolce friulano, tipico delle valli del Natisone, che si prepara da sempre soprattutto in occasione delle festività natalizie. Ho scoperto questo dolce grazie a Rossella, titolare del blog Ma che ti sei mangiato? , nel quale presenta tante ottime ricette e altro ancora, senza mai dimenticare la sua terra di origine. Questa mia versione si caratterizza per l’assenza di latticini e potete trovarla anche nella rubrica la cucina intollerante. Sempre in tema di dolci natalizi potete cimentarvi anche in questo zelten al cioccolato.
Procedimento
Ho sciolto il lievito sbriciolato in metà del latte di riso, ed ho unito 3 cucchiai di farina. L’ ho coperta e messa nel forno appena tiepido e quando la massa di questa pappetta è raddoppiata, ho unito lo zucchero, le farine, 3 tuorli, la scorza d’arancia, l’olio, restante latte di riso e l’ albume montato a neve. Ho lavorato l’ impasto per una decina di minuti, poi l’ho fatto riposare coperto al caldo per circa un ora.
Per il ripieno ho mescolato mandorle e noci, l’ uvetta ammollata 30 minuti nella grappa (unendo anche la grappa) e i canditi, le prugne e i fichi secchi tritati grossolanamente. Ho aggiunto lo zucchero ed ho impastato velocemente ottenendo una farcia consistente.
Ho steso la pasta lunga e sottile in un rettangolo largo 20 centimetri lungo almeno 60. L’ ho cosparso con la farcia lasciando liberi i bordi e l’ho arrotolato tipo strudel. L’ho ripiegato a spirale abbastanza strettamente e fatto riposare coperto al caldo per 2 ore. Ho sbattuto il tuorlo con un cucchiaio di zucchero ed ho pennellato uniformemente la gubana, poi cotta in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti, coprendo con un foglio di alluminio a circa metà cottura, quando la superficie era già ben dorata. Servitela spolverizzata di zucchero a velo e cacao.
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