La pavlova è un dolce composto da una meringa dura all’esterno e morbida all’interno, arricchito con panna e, in questo caso, fragole. Al contrario di quanto si possa pensare è un dessert non russo, e si chiama in questo modo perchè venne realizzato negli anni Venti in onore della ballerina Anna Pavlova: anche se non credo che una ballerina mangiasse un dolce a base di meringa e panna, vediamo come prepararlo.

Preparazione:

1) Accendete il forno a 120°.

2) Iniziate con lo sbattere a neve (ben ferma) gli albumi aggiungendo l’aceto (che farà sì che l’interno della meringa risulti ben morbido, mentre l’esterno croccante).

3) Aggiungete zucchero e fecola e continuate a sbattere con l’aiuto di una frusta elettrica: la meringa sarà pronta quando il composto sarà ben lucido, amalgamato e denso. Quando andate ad alzare la frusta, un po’ di meringa deve rimanere attaccata formando una sorta di becco.

In alternativa alla sac-à-poche potete, più semplicemente, spalmare la meringa su di una teglia foderata di carta da forno!4) Mettete il composto in un sac-à-poche e, con un movimento a spirale formate un cerchio: per decorare la vostra pavlova potete, lungo la circonferenza del cerchio appena realizzato, mettere un secondo strato di meringa (in questo modo si andrà a formare un bordino in rilievo).

5) Mettete subito la meringa in forno (caldo) per 75 minuti.

6) Una volta che la meringa sarà cotta, spegnete il forno, aprite lo sportello e lasciatela raffreddare al suo interno.

7) Quando sarà fredda (potete anche prepararla il giorno prima), la meringa risulterà un po’ sgonfiata e, magari, con qualche crepa: non preoccupatevi!

8 ) Montate la panna con lo zucchero vanigliato (opzionale dato che la meringa è già di suo molto dolce), mettetela sopra la meringa e decorate il tutto con le fragole pulite e tagliate a fettine.

ATTENZIONE: questo è un dolce che va consumato al più presto possibile, una volta che avrete unito panna e meringa è consigliabile terminarlo entro una giornata.

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Di Gaia