Vi presento oggi un primo piatto particolare, dove l’acqua di mare del titolo in realtà è il liquido emesso dalle vongole veraci in cottura e usato in parte nella preparazione della pasta all’uovo, oltre che nel condimento della stessa
Far spurgare le vongole coprendole di acqua fredda e salata, poi sciacquarle bene, scolarle bene e farle aprire in una padella coperte a fuoco vivo con un cucchiaio d’olio,uno di vino e poco peperoncino in polvere . Spegnere appena si aprono e filtrare accuratamente l’acqua emessa. Togliere i molluschi dalle valve lasciandone 8 per la guarnizione dei piatti
Preparare la pasta impastando la farina con i tuorli e tre cucchiai di acqua delle vongole fino ad ottenere un composto omogeneo. Riporla in frigo coperta per 30 minuti
Tritare lo scalogno e farlo stufare in casseruola con un pizzico di sale ed un filo d’olio. Unire il pomodoro e lasciar cuocere dolcemente affinché il sugo diventi consistente. Togliere dal fuoco, profumare con il basilico a pezzetti e poco pepe e frullare per ottenere una salsa liscia
Tirare la pasta e con l’apposita trafila ottenere degli spaghetti. Allargarli su un piano infarinato, spolverizzandoli con altra farina per evitare che rimangano attaccati
Lessarli in abbondante acqua salata e scolarli molto al dente. Saltarli in padella a fuoco vivo con il liquido di cottura delle vongole rimasto, unire i molluschi sgusciati e saltare ancora per pochi istanti
Velare il centro dei piatti con la salsa di pomodoro e disporvi al centro gli spaghetti. Guarnire con le vongole nelle valve, un ciuffetto di basilico ed un filo d’olio
La salsa di pomodoro e basilico profuma ulteriormente questo primo di mare
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