Era molto tempo che non mangiavo gli spaghetti alle cozze sempre messi in disparte in favore degli spaghetti alle vongole. Giorni fa, mi è capitato di dover preparare una cena velocemente e le vongole erano finite, un pò controvoglia ho quindi preso le cozze. Ne è venuto fuori un piatto eccellente!
1) La prima cosa da fare è quella di pulire per bene le cozze. Operazione noiosa ma che con un pò di pratica diventa velocissima. Si procede staccando da ogni cozza il filamento che esce dal lato dritto. Lo prendete con le mani e senza esitazione lo strappate via, tirandolo verso la coda Fatto questo si procede pulendo l’esterno del guscio su cui, anche dopo la pulitura nel macchinario della pescheria, potrebbero essere rimaste alghe o formazioni calcaree. Non è necessario lucidare i gusci. Per fare questa operazione utilizzate la ramina di metallo per pulire le pentole e un coltello. Eliminate senza pensarci due volte le cozze col guscio rotto o già aperte.
2) Una volta pulite, sciacquate le cozze sotto l’acqua corrente, quindi mettetele in un tegame dal bordo alto, coprite col coperchio e fate andare a fuoco alto.
3) Dopo circa 8 minuti/10 minuti le cozze si apriranno. Versate del vino bianco secco, togliete il coperchio e fate evaporare un pò. Non troppo altrimenti perdete tutto il liquido che vi servirà dopo.
4) Togliete le cozze dal tegame e raccogliete l’acqua di cottura in un recipiente. Private le cozze del guscio, lasciandone giusto qualcuna intera per la guarnizione del piatto.
5) In una wok, fate scaldare dell’olio con il peperoncino, quindi aggiungete i pachino tagliati a pezzetti. Salate.
A metà cottura aggiungete anche le cozze.
6) Fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata scolandola qualche minuto prima del tempo di cottura riportato sulla confezione.
7) Mantecate per qualche minuto la pasta all’interno della wok insieme al condimento, aggiungendo il liquido di cottura rilasciato dalle cozze che avevamo messo da parte in precedenza. Regolate la quantità di liquido da mettere a seconda che la pasta risulti troppo secca o al contrario troppo acquosa.
8 ) Servire, spolverando con del prezzemolo fresco tritato.
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